Convenzione provinciale di Pordenone
Sono quindi state presentate le mozioni dei candidati alla segreteria nazionale e regionale del Partito Democratico: Debora Del Basso, Toni Ius e Ruben Colussi hanno rispettivamente illustrato, in sintesi, le proposte politiche di Pierluigi Bersani, Dario Franceschini e Ignazio Marino.
Debora Del Basso si è soffermata, in particolare, sul valore del progetto del Partito Democratico come la più grande intuizione degli ultimi vent’anni che coinvolgerà milioni di cittadini nella definizione di una nuova identità politica pronta a rinnovare l’intero scenario politico italiano: “Un Partito si organizza in circoli presenti in ogni comune o quartiere, nei luoghi di lavoro e di studio; intrattiene rapporti e riconosce altre forze sociali con le quali prepara un progetto di governo”.
Il concetto di coinvolgimento degli elettori e di partecipazione è stato ripreso anche da Toni Ius nel suo successivo intervento. Ius, presentando la mozione di Dario Franceschini, ha sottolineato che attuare il rinnovamento significa valorizzare e investire sull’esperienza e sul radicamento territoriale e dare voce al contributo di tutti gli elettori del PD “per aprire lo spazio ad un nuovo riformismo che abbia il coraggio di sfidare le destre senza rincorrerle, mettendo in campo una gerarchia di valori alternativa e proiettata sul futuro”.
Ruben Colussi, a sostegno della mozione Marino, ha quindi parlato del futuro del Partito Democratico che sottende temi quali il merito, la libertà, il coraggio, la protezione per un Paese radicato sulla legalità e nello stesso tempo aperto all’innovazione.
Questi spunti di discussione hanno animato un dibattito tra i delegati con la partecipazione di molti giovani. Infine, la procedura del voto ha eletto per acclamazione i tre delegati alla convenzione nazionale: a Roma, il prossimo 11 ottobre, saranno presenti per la mozione di Dario Franceschini, Sandra Bianco di San Vito al Tagliamento e Sandrino Della Puppa di Aviano , mentre per mozione di Pierluigi Besani è stata designata Debora del Basso di Castelnovo del Friuli.