Feste democratiche al via
“Le feste, caratterizzate dal consueto mix di cultura, politica, enogastronomia, arte e intrattenimento – spiegano gli organizzatori – avranno come principale filo conduttore il legame con il territorio. E proprio a ribadire questo legame sono previste diverse iniziative, quali la valorizzazione di prodotti e di produttori locali e la concessione ad artisti e gruppi sportivi di spazi e opportunità all’interno dell’area delle feste. Nell’ambito sportivo si rinnova la tradizione del torneo podistico a tappe che prenderà il via a maggio e, dopo aver toccato tutte le feste, si concluderà a Ferragosto”.
“In tutti gli appuntamenti – si sottolinea dal Pd – è confermata la presenza di dibattiti sia di carattere generale che legati ai problemi locali, che quest’anno punteranno in particolare su argomenti caldi quali il lavoro, l’ambiente e lo sviluppo dei territori. In molti dibattiti è previsto l’intervento di esponenti nazionali di primo piano, a cominciare dal coordinatore politico della segreteria nazionale Maurizio Migliavacca, atteso a Manzano il 26 maggio prossimo. Oltre allo spazio dei dibattiti, in ogni festa uno spazio sarà dedicato esclusivamente al confronto diretto e libero dei cittadini con i rappresentanti del PD nelle istituzioni nazionali e regionali”.
Il Pd conclude con “un’unica nota di rammarico: l’eccessivo carico burocratico con cui si è dovuta scontrare l’organizzazione delle feste, un problema peraltro già evidenziato in diverse occasioni anche dalle pro loco del Friuli Venezia Giulia, storiche organizzatrici di molte sagre della regione”.