Coronavirus: in Fvg servirà molto di più
Shaurli: fatto un primo passo, coordinarsi con misure nazionali
«Le misure anticrisi per l’emergenza Covid-19 sono urgenti e necessarie e condivise ma purtroppo servirà molto di più. Oggi un primo passo è stato fatto grazie al lavoro di tutte le forze politiche. Ora non servono protagonismi e fughe in avanti, serve coordinarsi anche con i 25 miliardi stanziati dal Governo nazionale e aggiungervi queste e future risorse regionali. Sono state accolte le nostre proposte per un percorso condiviso che renda attore protagonista anche il Consiglio regionale, come sempre fatto in momenti difficili nella nostra Regione. Si è accettato, come avevamo proposto, di stralciare altri provvedimenti per affrontare solo e subito l’emergenza coronavirus». In sintesi è il giudizio del segretario del Pd Fvg e consigliere regionale, Cristiano Shaurli, sulddl 84 “Prime misure urgenti per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19”, approvato oggi a Udine nella seduta straordinaria del Consiglio regionale.
«L’obiettivo ora è dare risposte chiare e veloci a cittadini e imprese: nei prossimi giorni vanno date risposte anche a realtà che operano in settori che oggi paiono esclusi dal provvedimento: dal mondo della cultura, agli enti di formazione, alla cooperazione sociale e al terzo settore.
Le istituzioni devono dare segnali di unità e oggi ne abbiamo dato prova. Un ringraziamento va al grande lavoro di tutti gli operatori sanitari, di Protezione civile, alle forze dell’ordine fino a tutte quelle istituzioni a partire dai sindaci in prima linea vicino alla gente insieme al nostro straordinario volontariato. I cittadini diano una mano continuando a rispettare le regole».