Coronavirus: Riccardi autodenuncia suo ritardo su case riposo Trieste
Famulari: la Regione ha dimenticato Trieste e i suoi vecchi
“A 50 giorni dell’ordinanza anti-Covid19 di Fedriga, l’assessore Riccardi deve inventarsi la nave-lazzaretto perché scopre che a Trieste non ci sono strutture per accogliere i contagiati delle case di riposo. Questa è un’autentica autodenuncia: la Regione ha dimenticato Trieste e i suoi vecchi e ora corre ai ripari mettendo toppe. Subito bisognava occuparsene, perché le caratteristiche demografiche, il numero e la tipologia delle strutture per anziani devono essere note all’assessore competente, lui deve conoscerne le criticità e doveva provvedere subito a un piano specifico per questa emergenza. Spazi da allestire per ricoveri d’emergenza a Trieste esistono: bisognava prevedere e fare, invece siamo alla ricerca della nave”. Lo afferma la segretaria provinciale del Pd di Trieste, Laura Famulari, commentando la dichiarazione dell’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi, in merito all’ipotesi di trasferire su una nave gli anziani contagiati nelle case di riposo.
“Quanto sta accadendo a Cattinara aggiunge preoccupazione – puntualizza Famulari – all’angoscia per i tanti morti, una percentuale molto più alta del resto della regione. No, presidente Fedriga, qui non siamo in un’oasi felice e non c’è da vantarsi. Oggi ci mettiamo le mascherine e anche i guanti, ma ci sono responsabilità su cui si dovrà tornare quando saremo fuori emergenza”.