Leghista di provincia non ferma Rotta balcanica
SHAURLI: LAMORGESE NON E’ VENUTA IN FELPA A FAR CAMPAGNA ELETTORALE
“La ministra Lamorgese non è certo venuta in felpa a fare campagna elettorale. E’ arrivata in Regione per mettere al centro dell’attenzione l’emergenza umanitaria della Rotta balcanica, per prendere atto della situazione e proporre soluzioni”. Lo afferma il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli, commentando la visita della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese a Trieste e le reazioni del presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga.
“Ci si aspettava altrettanta serietà istituzionale e per una volta – aggiunge l’esponente dem – voglia e capacità di affrontare i problemi dal Presidente della Regione. Fedriga ha scelto come sempre la propaganda, il ‘non ci interessa’ come organizzarsi, come aiutare i nostri sindaci e gli esseri umani. Ha scelto il comodo ‘noi chiudiamo i confini’, tanto facile da dire quanto impossibile da fare. Come sempre per un Fedriga a corto di idee, e dopo oltre due anni di governo anche a corto di risultati, è più semplice attaccare gli amministratori locali di centrosinistra che chiedono soluzioni umane e dignitose”.
Per Shaurli “le migrazioni e la rotta balcanica sono un problema epocale e non sono certo le minacce di un leghista di provincia che le fermeranno. Serve uno Stato vicino e soprattutto serve un’Europa che ne prenda piena coscienza e affronti il problema e l’emergenza umanitaria a partire dalla sua porta d’ingresso, la Croazia”.