Dpcm: Liva, vertici Confindustria Udine ammiccano a Lega
PANDEMIA RISCHIA DI FAR CROLLARE SISTEMA SANITARIO ED ECONOMICO
“Il messaggio poteva essere comunicato meglio e magari con più attenzione al consenso, ma il senso è chiaro: il morbo infuria, il pan ci manca e, se non vogliamo issare bandiera bianca, dobbiamo difendere il sistema produttivo vitale per il Paese e stiamo a casa dalle 18 in poi, risarcendo per quanto possibile le categorie penalizzate. Perché la pandemia ha caratteristiche di crescita tali da rischiare di far crollare sistema sanitario ed economico: un fatto che ai vertici di Confindustria Udine non è chiaro o non interessa”. Lo afferma il responsabile Economia del Pd Fvg Renzo Liva, commentando la presa di posizione della presidente di Confindustria Udine Anna Mareschi Danieli sul Dpcm varato ieri dal Governo.
“Una volta le categorie erano ‘terze’ ma la presidente di Confindustria Udine non interviene mai – evidenzia l’esponente dem – per dire la sua su progetti e soluzioni, per confrontarsi con i nodi reali dell’azione politica regionale in materia di trasporti, sanità, formazione, o magari del ruolo e dei compiti non svolti dalla Giunta regionale che continua a rimandare la legge sull’industria.
No, solo polemica a posteriori contro il Governo nazionale in un ammiccamento appiattito sulle forze di opposizione a livello nazionale e sulla Lega in Regione”.