Scuola: chiude per dati Covid allarmanti
SHAURLI: ORGANIZZARE VACCINI A STUDENTI E INSEGNANTI
“Se i dati Covid in Friuli Venezia Giulia sono allarmanti come quelli del Veneto, se la situazione dei nostri ospedali e della sanità pubblica rimane preoccupante, è giusto assumersi responsabilità di scelte non facili come la chiusura delle scuole. Ma sia chiaro che arriviamo a questo punto per sottovalutazioni ed errori evidenti, perché sono stati dati messaggi sbagliati e cattivi esempi, come Fedriga alle manifestazioni contro le chiusure o le contestazioni alla zona arancione, fortunatamente decisa dal Governo, e soprattutto è mancato il rafforzamento della prevenzione e della sanità territoriale. Noi democratici lo avevamo sostenuto ad inizio pandemia e lo confermiamo: priorità è la salute dei cittadini e la sconfitta del virus”. Lo dichiara il segretario Pd Fvg Cristiano Shaurli, a fronte dell’annuncio da parte della Giunta Fedriga di un’ordinanza che sposterà a dopo il 31 gennaio il rientro in classe dei ragazzi delle secondarie di secondo grado.
“Se i dati ci dicono che il Fvg è ancora a rischio – sottolinea Shaurli – è giusto essere conseguenti. Ciò non significa fare le prime donne ma ricordarsi di rappresentare e tutelare tutti, ciò non significa dimenticarsi, come successo, di organizzare il trasporto pubblico locale e le nostre scuole, di rafforzare la sanità di territorio e soprattutto – aggiunge – di organizzare un sistema di vaccinazione continuo che metta subito al sicuro le categorie a rischio, come sono anche studenti ed insegnanti”.