Flex: Giorgetti convochi urgentissimo tavolo crisi
SERRACCHIANI: RISPONDERE A ALLARME TERRITORIO E SINDACATI
“E’ urgentissimo che Giorgetti convochi un tavolo al Mise sulla crisi Flex. E’ di questi ultimi giorni la notizia che alcuni codici di nuova generazione saranno sviluppati direttamente in Romania, facendo così perdere al sito triestino l’unica prerogativa di eccellenza e di unicità sulla industrializzazione dei nuovi prodotti, punto di forza della mission dello stabilimento. Bisogna dare una risposta al territorio e alle rappresentanze sindacali in allarme per i livelli occupazionali e per la perdita di know how tecnologico”. Lo scrive la presidente del gruppo Pd alla Camera in una lettera indirizzata al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, in cui spiega i rischi cui è esposto lo stabilimento produttivo della Flex, di proprietà della multinazionale statunitense Flextronics, che produce accessori elettronici nella zona industriale di Trieste.
Serracchiani evidenzia a Giorgetti che “il calo di lavoro, pari alla consistenza della manodopera somministrata, il trasferimento di attività nello stabilimento romeno di Timisoara, il portafoglio clienti ancora insufficiente a rendere lo stabilimento indipendente dal cliente principale Nokia, sono altrettanti segnali di un abbassamento progressivo dell’attenzione della società”.
“Su richiesta delle parti sindacali – ricorda la parlamentare – nello scorso mese di marzo anche il prefetto di Trieste Valerio Valenti ha trasmesso a Roma un’ulteriore richiesta di convocazione, che sino ad ora non ha sortito effetto”. “L’intervento istituzionale del Governo appare oggi indispensabile e improrogabile”, conclude Serracchiani.