CRO Aviano: Fedriga ha ritardato la nomina del direttore scientifico
ROJC: RESPONSABILITA’ PESANTISSIME VERSO IL PORDENONESE / LIVA: E’ LA PUNTA DI UN ICEBERG
“Fedriga si è assunto una responsabilità pesantissima nei confronti del territorio pordenenese e di tutta la regione: per ragioni oscure ha impedito per anni che il prestigioso Cro di Aviano avesse un direttore scientifico a pieno titolo. Va capito quale sia stato il ruolo dell’assessore Riccardi, che stavolta non può scaricare il barile sui ‘tecnici’. E’ stato ignorato il merito, snobbato il Governo a prescindere dal colore, resta da capire quali fossero i dubbi della Giunta verso la persona o verso la ricercatrice. Ringraziamo il viceministro Sileri per la coerenza e auguriamo buon lavoro alla dott. Franceschi, cui confido la Regione darà collaborazione totale e senza riserve”. Lo dichiara la senatrice Tatjana Rojc (Pd) dopo che un decreto del viceministro Pierpaolo Sileri ha nominato Silvia Franceschi direttrice scientifica del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (Pordenone), al termine di un lungo iter durante il quale, nel corso di tre anni e mezzo, come emerge dallo stesso decreto di nomina, la Regione Friuli Venezia Giulia ha opposto richieste di approfondimento e silenzi, dilazionando di fatto la nomina stessa.
“Temiamo questa sia la punta dell’iceberg – aggiunge Renzo Liva della segretaria regionale Pd Fvg – di un ‘sistema’ di gestione delle nomine da parte della Giunta Fedriga e in particolare di Riccardi. Sorge il dubbio, pensando ad un episodio uguale e contrario al caso De Monte, in cui si è sospeso un concorso in atto ed è stato nominato un professionista di fiducia al tempo addirittura non vaccinato. La dott. Franceschi, circondata da una generale e riconosciuta stima scientifica, ha forse la macchia di essere arrivata durante la passata legislatura? E il Cro e Pordenone devono soggiacere a pressioni politiche di Fedriga e Riccardi? Servono chiarimenti rapidi e convincenti”.