30 Settembre 2021

Caso Comina: vicenda politicamente imbarazzante

LIVA: SI INTERSECANO INDAGINI, POLITICA E COMPETENZE ISTITUZIONALI

“Sulla vicenda della Comina ci sono atti dovuti, diritti di difesa intoccabili, presunzione di innocenza fino a sentenza di ultimo grado, ma è chiaro che la vicenda resta politicamente imbarazzante, e nessuno appare disponibile a restare con il cerino in mano mentre dietro l’angolo sembra montare una spiacevole contrapposizione interna alla maggioranza regionale”. Lo afferma Renzo Liva, della segreteria regionale Pd Fvg, dopo che il vicepresidente della Regione Riccardo Riccardi ha firmato il decreto di cancellazione dell’Aeroclub di Pordenone dall’elenco regionale delle organizzazioni di volontariato che svolgono attività di protezione civile.
“Da parte nostra nessuna speculazione né pregiudizi – sottolinea Liva – su una vicenda intricata e da tempo al centro di controversie di varia natura: aspettiamo gli sviluppi e i relativi atti. Dobbiamo però notare che questa vicenda, in cui si intersecano politica e competenze istituzionali di enti come Comune e Regione, fa sorgere momenti di contraddizione evidenti”.
“Non sfugge che il presidente dell’Aeroclub indagato sulla scorta di quegli accertamenti e ricorrente al TAR contro il provvedimento della Regione – spiega l’esponente dem – sia un consigliere regionale che sostiene la Giunta che quel decreto ha emanato. Un primo insegnamento da far proprio sarebbe l’opportunità di lasciare incarichi e rappresentanze quando si viene eletti consiglieri regionali. L’altro, di carattere generale, riguarda la necessità che la Regione svolga istruttorie più puntuali sui soggetti cui eroga le risorse”.

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