Narodni dom: soddisfazione per ok in CdM
ROJC: SIMBOLO PRESENZA STORICA SLOVENI A TRIESTE / SERRACCHIANI: FIERA DI AVER CONTRIBUITO
“Grande soddisfazione il passaggio in Consiglio dei ministri dell’articolo che sancisce il trasferimento alla comunità slovena del Narodni dom, simbolo della presenza storica degli sloveni a Trieste e del contributo alla crescita economica, culturale e civile della città”. Cosi la senatrice Tatjana Rojc (Pd) dopo nel decreto legge approvato oggi in Consiglio dei Ministri è entrato l’art. 8 che formalizza il trasferimento della proprietà dello storico edificio alla Fondazione Narodni dom.
“Ringrazio l’on. Debora Serracchiani – aggiunge Rojc – la compagine di Governo con cui abbiamo portato avanti il trasferimento, gli uffici del Viminale che hanno contribuito dal punto di vista tecnico. Un grazie particolare va al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, vero nume tutelare di questa lungimirante operazione e fautore di riconciliazione e armonia, il presidente Borut Pahor e il corpo diplomatico sloveno”.
“Fiera di aver contribuito a questo risultato – dichiara la presidente del gruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani – che fa compiere a Trieste un balzo avanti nella normalità della convivenza e nel riconoscimento di una sua componente fondamentale come è quella slovena. E’ stato necessario un lavoro di monitoraggio continuo, direi fino a poche ore fa: avevo già depositato un emendamento per il Narodni dom quando è intervenuto il Governo e così posso ritirarlo. Continueremo a seguire da vicino l’iter della legge, perfezionando l’articolato ove necessario. Questa complessa legislatura lascerà a Trieste eredità importanti, e una è il Narodni dom”.