Italia-Germania: su europeismo intesa con ministro Roth
ROJC: UN PASSAGGIO DEDICATO AL PORTO DI TRIESTE
“Stabilità, sicurezza e europeismo sono i punti politici fermi su cui ci siamo ritrovati in piena intesa con il ministro Roth. Ma anche l’esigenza che l’Europa parli con un’unica voce a USA, Cina, Russia, dandosi una linea di politica estera. Ribadita la necessità che si accelerino i negoziati per l’allargamento dell’UE ai Balcani occidentali, sia per corrispondere alle aspettative delle opinioni pubbliche balcaniche, sia per tener conto della presenza nella regione di altre potenze”. Lo ha detto oggi a Roma la senatrice Tatjana Rojc (Pd) membro della commissione Affari esteri a Palazzo Madama, al termine di un incontro con il ministro federale tedesco per gli Affari europei Michael Roth, tenuto assieme al presidente della commissione Esteri della Camera Piero Fassino.
Per la senatrice “è molto interessante l’idea emersa nei colloqui sul rafforzamento delle relazioni italo-tedesche sul piano istituzionale, attraverso la creazione di un rapporto strutturato tra le rispettive commissioni Esteri del Parlamento” e “apprezzabile l’attenzione dedicata dal ministro alla questione delle minoranze e al fenomeno dei no vax”.
“Inevitabile un passaggio dedicato alla situazione del porto di Trieste – ha aggiunto Rojc – soprattutto dopo l’ingresso di Hamburger Hafen und Logistik Ag (Hhla) come primo azionista della Piattaforma logistica di Trieste”.
Nella foto, da sinistra, la senatrice Rojc, l’on. Piero Fassino e, al centro, il ministro Roth