Ucraina: condanna totale per attacco russo
SHAURLI: TUTTE FORZE POLITICHE PRENDANO POSIZIONE IN FVG / SERRACCHIANI: ATTO INGIUSTIFICABILE / ROJC: UNITA’ PAESI LIBERI
“Un Paese indipendente nel cuore dell’Europa è stato attaccato militarmente e la condanna di questa aggressione deve essere totale, senza riserve né equidistanze. Impensabili le conseguenze dell’atto unilaterale di Putin che mette a rischio la sicurezza comune e la convivenza dei popoli e che rischia di far ripiombare l’Europa nell’incubo di muri, blocchi, sovranismi e nazionalismi contrapposti. Anche il Friuli Venezia Giulia subirà i contraccolpi di questa guerra: per il nostro ruolo storico e geopolitico dobbiamo essere i primi ad attivarci per dire ‘no’ a chi sconvolge la pace e credo che l’appello del Pd mai come in questo momento debba essere condiviso da tutte le forze politiche, senza se e senza ma. La mozione chiesta al Consiglio regionale vuole dare questo forte segnale”. E’ il giudizio del segretario regionale del Pd Fvg Cristiano Shaurli all’attacco russo contro l’Ucraina.
“Troppo spesso lodato e abbracciato anche da politici italiani – aggiunge il segretario del Pd – Putin ci mostra drammaticamente e concretamente dove si va a finire seguendo il ‘campione’ del nazionalismo moderno o innamorandosi dell’uomo solo al comando. Facciamo a meno, almeno oggi delle competenze diplomatiche e geopolitiche maturate nel bar sotto casa e – conclude Shaurli – di latenti nostalgie o ‘amori’ per l’uomo forte”.
Serracchiani: atto senza precedenti e ingiustificabile
“L’aggressione militare della Russia all’Ucraina e’ un atto senza precedenti, gravissimo, ingiustificabile. La reazione non puo’ che essere netta, cosi’ come la condanna nei riguardi della Russia. Salvini quindi esca dall’ambiguita’ ed usi senza incertezze parole chiare contro l’invasione russa”. Lo afferma Debora Serracchiani, capogruppo del Partito democratico alla Camera, che è intervenuta anche in aula “che vengano fatte in Aula quanto prima, oggi o domani, le comunicazioni immediata del presidente del Consiglio, Mario Draghi, sulla vicenda”. “L’aggressione militare della Russia all’Ucraina è un atto senza precedenti, gravissimo, che non è giustificabile e tollerabile. Crediamo che la reazione del Parlamento tutto, e di quest’Aula, sia ferma, decisa, determinata ed immediata”.
Rojc: contro guerra unità Paesi liberi
“Con l’invasione dell’Ucraina Putin ha mostrato che è pronto a calpestare con i carri armati vite umane e diritto internazionale. Solo l’unità e la fermezza dei Paesi liberi può intimare lo stop a una guerra premeditata e non provocata. Ci aspettano giorni difficili ma bisogna rendersi conto che bisogna agire ora tutti insieme per evitare drammi più gravi nel centro dell’Europa”. Lo ha dichiarato la senatrice Tatjana Rojc, dopo l’inizio delle operazioni russe contro l’Ucraina.
Foto Montenero