Assegno unico: Tridico velocizzi erogazioni
SERRACCHIANI: CONSEGUENZE SOCIALI DA DENARO FERMO IN CASSE INPS
“Verificare i modi più opportuni per velocizzare l’adempimento degli obblighi di legge connessi all’istituzione dell’assegno unico, andando incontro il più possibile ai cittadini nella soluzione dei loro problemi burocratici”. Lo chiede la presidente del gruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani al Presidente dell’Istituto nazionale della previdenza sociale, Pasquale Tridico, dopo che è stato segnalato che quasi 20 mila nuclei familiari in Friuli Venezia Giuali non hanno ricevuto l’accredito sul conto corrente entro marzo, come prevede la normativa.
Evidenziando “le conseguenze sociali di una tale massa di denaro immobilizzato nelle casse dell’Inps, con famiglie costrette a tagliare spese e a fare rinunce”, la capogruppo dem ricorda che “l’assegno unico è stato pensato e voluto per migliorare le condizioni di sostegno al reddito delle famiglie, aumentarne la capacità di spesa e, non ultimo, favorire la natalità. Un tale numero di mancate erogazioni rischia di erodere la fiducia nella bontà della misura”.
Riguardo le “croniche e crescenti carenze d’organico che inficiano l’efficienza dell’operatività degli uffici sul territorio”, Serracchiani auspica che “su questo tema si apra un ragionamento specifico, atteso il crescente impegno richiesto al personale”.