Energia: in house Fvg nasce tardi e male
SHAURLI: MOLTIPLICAZIONE CARROZZONI REGIONALI
“La grande ‘pensata’ di una nuova società regionale a capitale interamente pubblico arriva troppo tardi e nasce male. Da due anni richiamiamo la Regione e abbiamo presentato una legge per governare gli impianti fotovoltaici e soprattutto per incentivarne la loro installazione su edifici e a terra su aree ex industriali e servitù militari dismesse. Fedriga invece continua la moltiplicazione dei carrozzoni pubblici regionali. Neanche nata Fvg Plus, ecco ora che forse dalle ceneri di Ucit nasce Fvg Energia: con una battuta potremmo dire che nemmeno nella Russia stalinista c’erano tante società sotto controllo pubblico. Più seriamente, ci chiediamo perché ai compiti di questa Fvg Energia non potesse assolvere un altro soggetto già esistente o creato di recente, ovviamente con relativi Cda e poltrone da spartire”. E’ il commento del segretario Pd Fvg alla comunicazione della giunta Fedriga, che darà vita alla in house regionale Fvg Energia.
“Dopo che la Giunta Fedriga ha dimostrato di essere incapace di intervenire e di aver lasciato soli i nostri Comuni – osserva il segretario dem – ci si chiede come potrà intervenire questa ennesima società pubblica e soprattutto quando lo farà, visto che dopo quattro anni la newco Alto Adriatico è ancora in alto mare e dopo oltre un anno FVG Plus non ha nemmeno iniziato a lavorare”.
“Speriamo di essere smentiti perché il tema della transizione energetica è prioritario per tutti ma – sottolinea Shaurli – questa pare davvero l’ennesima trovata propagandistica fatta con i soldi dei cittadini per coprire il nulla sui temi ambientali e sulle scelte per il futuro della nostra Regione”.