Pd-Unione slovena: firmato accordo politico elettorale
LIVA: RAPPORTO CON SLOVENSKA SKUPNOST HA DATO E DARA’ OTTIMI FRUTTI
“Confermiamo con soddisfazione un rapporto che ha una storia e una tradizione. Con questa firma raggiungiamo i venti anni di rapporto positivo e collaborativo con la Slovenska skupnost-Unione slovena, con un accordo elettorale ma anche politico con cui il Pd e il centrosinistra uniscono le forze per affrontare la sfida elettorale”. Lo ha detto oggi a Trieste il segretario regionale Pd Fvg Renzo Liva, sottoscrivendo con il segretario regionale della Ssk Igor Gabrovec il protocollo d’intesa che formalizza l’accordo politico-elettorale tra i due partiti in vista delle prossime elezioni regionali. L’accordo prevede il cosiddetto “collegamento” tra le due liste secondo quando previsto dalla legge elettorale regionale, che facilita l’elezione di un consigliere regionale riducendo il quoziente elettorale richiesto alla lista collegata, cioè alla Ssk. In base all’accordo, che contiene anche una serie di valutazioni politiche condivise, il consigliere regionale eventualmente eletto della SSk fa proprio l’impegno di aderire al gruppo consiliare regionale del PD.
“La relazione con l’Unione slovena è importante – ha spiegato il segretario dem – ha dato frutti in passato e può dare ottimi frutti nel presente e anche nel futuro, perché guardiamo assieme ai Comuni che andranno al voto il prossimo anno. Noi intendiamo giocare interamente questa partita”. Ricordando che “questo accordo ha permesso alla Ssk di collaborare con il Pd”, Gabrovec ha sottolineato che “quando i voti non sono tantissimi in assoluto, ogni voto diventa importante” e dunque “da un lato vanno motivati tutti gli elettori, dall’altro bisogna stare uniti e sfruttare le contraddizioni degli avversari”.
La senatrice Tatjana Rojc ha sottolineato che “puntiamo non a vincere ma a governare” mentre la capogruppo alla Camera Debora Serracchiani ha evidenziato “l’unità d’intenti che ci ha portato in questi anni a una collaborazione molto forte che ci ha anche avvicinato culturalmente e umanamente”.