18 Maggio 2023

Wartsila in alto mare, Governo intervenga

SERRACCHIANI E ROJC HANNO PRESIDIATO IL TAVOLO A ROMA

Serracchiani, a tavolo Mimit proposte debolissime

“Le due proposte portate al tavolo sono debolissime e non abbiamo capito perché non ci sia più l’investitore che pareva offrire maggiore solidità. L’iniziativa imprenditoriale di Wartsila è insufficiente, è necessario un intervento del Governo e delle istituzioni che non si limiti ad assistere alla mera trattativa privata fra le parti: l’accordo sottoscritto a novembre impone questa iniziativa forte. E’ poi assolutamente prioritario che si lavori a un progetto industriale che garantisca continuità all’insediamento e mantenga la strategicità del sito e della filiera, oltre che la piena occupazione”. Lo ha dichiarato la deputata del Pd Debora Serracchiani, che ha seguito il tavolo della trattativa per il sito triestino di Wartsila, tenuto al Mimit con sindacati, azienda e Regione Fvg.

Rojc: maestranze qualificate mortificate da proposte

L’incontro è stato seguito anche dalla senatrice Tatjana Rojc (Pd), per la quale “maestranze altamente qualificate non possono che sentirsi mortificate dalle due proposte che Wartsila ha portato oggi al tavolo, che peraltro non hanno alcuna affinità industriale con la vocazione del sito. L’assenza di una qualsiasi iniziale negoziazione denuncia che siamo in alto mare. Serve un investitore più robusto per scongiurare una delocalizzazione che desertificherebbe un territorio in grande difficoltà. La reindustrializzazione è l’obiettivo comune – ha sottolineato la senatrice – ma declinare qualsiasi progetto senza un ruolo di governo da parte di Stato e Regione non vincolerebbe Wartsila”.

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