1 Giugno 2023

DDL Province elude questioni di fondo

SPITALERI: PIU’ POLTRONE PER INCENTIVARE PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA?

“Sulle province elettive l’assessore Roberti e la senatrice Pirovano la pensano uguale e cioè che prevedere nuove poltrone a carico dei cittadini possa incentivare la partecipazione democratica. Tant’è, si provi con una distribuzione di diretta di euro per incentivare l’attaccamento alle istituzioni dell’Unione europea”. Lo afferma Salvatore Spitaleri, membro della commissione Paritetica Stato-Fvg ed esponente del Pd, in merito all’annuncio della senatrice Daisy Pirovano, sulla presentazione della “bozza del ddl Province, che sarà formalmente depositato e sottoposto all’esame della commissione Affari Costituzionali dalla prossima settimana”.
“Come spesso accade – osserva l’esponente dem – partono dalla coda invece che dalla testa e elude le questioni di fondo: le province amministrative servono? sono utili per migliorare i servizi ai cittadini? Si possono incrementare servizi senza aumentare la spesa per la politica? Tutte domande senza risposta”.
Spitaleri invita a chiedersi “se le province servano dappertutto anche in Regioni piccole come il Friuli Venezia Giulia, o piccolissime. E perché per funzioni amministrative delegate ci sia bisogno di una elezione diretta di presidenti consigli e relative giunte. Guardando a casa nostra – aggiunge – chiediamoci perché non si pensa a strutturare ambiti di area vasta più funzionali, se serve dare una mano ai Comuni”.
“E’ normale e non suscita imbarazzo che sulle province elettive ci sia nel Pd qualcuno che la pensa diversamente, semmai – puntualizza Spitaleri – suscita più perplessità che su questo punto non si sia svolta alcuna seria riflessione a livello nazionale dopo il referendum renziano”.

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