9 Luglio 2024

Lavoratori over 50: Regione non governa transizioni

FRANCESCON: FAVORIRE INGRESSO E PERMANENZA DI GIOVANI, DONNE E STRANIERI

“Emergono segnali di insostenibilità del sistema a lungo termine, sia in termini di produttività e innovazione sia di pagamento delle pensioni future. Occorre favorire con misure mirate l’ingresso e la permanenza stabile e dignitosa nel mondo del lavoro dei giovani, delle donne e degli stranieri. Purtroppo la destra fatica a governare le transizioni in atto e a pensare ad un futuro lavorativo stabile per i giovani e le donne all’interno di una società soggetta da anni a profondi cambiamenti che non si fermeranno”.

Lo afferma la responsabile Lavoro in segreteria regionale Pd Fvg Valentina Francescon, in merito ai dati che registrano in aumento i lavoratori “over 50”, pari al 41,8% del totale degli occupati, aumentati di oltre il 3% rispetto a 4 anni fa, in Fvg la percentuale più alta di quella media nazionale.

“Il FVG risente dell’intreccio di più fattori – osserva la responsabile dem – quelli su cui la Regione non ha competenza, come l’aumento dell’età pensionabile. Altri su cui invece la Giunta dovrebbe intervenire con misure strutturali, quali la denatalità che sta riducendo ai minimi la fascia di popolazione entro i 40 anni, cioè quella che crea ricchezza e innovazione e che organizza il sistema di welfare”.

“E poi – aggiunge – la fuga dei giovani all’estero per cercare migliori condizioni di vita, il gender gap che vede le donne fortemente penalizzate, l’assenza di piani industriali di medio-lungo periodo”.

Per Francescon, infine “non serve prediligere interventi spot, con misure di incentivi puntuali o – conclude – con scarsi finanziamenti alle politiche possibilmente virtuose”.

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