L’autonomia differenziata danneggia il Fvg
CONTI: PERDEREMO I VANTAGGI DELLA NOSTRA SPECIALITA’
L’autonomia differenziata di Calderoli è un obbrobrio legislativo che rischia di diventare un boomerang per i cittadini e le cittadine del Fvg. Non è una riforma organica, ma una bandiera che la Lega deve piantare per bilanciare quella di FdI, che si vuol portare a casa il premierato, e Forza Italia che ottiene la sua parte peggiorando la giustizia.
La difesa d’ufficio del Presidente Fedriga sull’autonomia differenziata rivela che l’interesse del Friuli Venezia Giulia viene sacrificato in nome degli interessi dei partiti al governo a Roma.
Perché questa autonomia ‘à la carte’ non solo indebolirà le regioni del sud, ma danneggerà tutte le regioni e colpirà in particolare la nostra, che ha già uno Statuto speciale di autonomia.
Aprirebbe una concorrenza spietata con regioni più forti e ricche della nostra, e ridurrebbe la qualità dei servizi fondamentali una volta regionalizzati, aumentando i costi per i cittadini e le imprese della nostra regione. Perderemo, inoltre, tutti i vantaggi che provengono dall’essere regione a Statuto speciale.
A Fedriga chiediamo di non giocare due parti in commedia, con la doppia veste di governatore del Fvg e uomo di partito alfiere di questa riforma pasticciata: pensi in primo luogo a tutelare prerogative e identità della nostra regione, gli interessi delle imprese e dei cittadini che dovrebbe avere l’orgoglio di rappresentare.