19 Settembre 2024

Alla Camera nuova interrogazione su Fondo vittime amianto

SERRACCHIANI: ULTIMO DECRETO SQUILIBRA ANCORA QUADRO NORMATIVO

La deputata Debora Serracchiani torna a interrogare il Governo sul cosiddetto ‘Fondo vittime amianto’, dopo l’emanazione del decreto interministeriale del 16 luglio 2024 che regola la misura per il prossimo triennio, ampliando l’ambito di risarcimento per la società cantieristica pubblica beneficiaria in via esclusiva del fondo.

La deputata spiega che “con questo decreto il Governo è riuscito a rendere ancora più squilibrato il quadro normativo che emerge dalla legge 56/2023 che già aveva suscitato innumerevoli critiche dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni delle vittime dell’amianto”.

Di qui la richiesta ai ministri del Lavoro e delle Politiche sociali, dell’Economia e delle Finanze di “giustificare una misura che fa gravare sulla fiscalità generale i costi dei risarcimenti posti in capo a una società da pronunciamenti, in conseguenza di gravi violazioni della normativa in materia di sicurezza sul lavoro” e di conoscere “i dati della gestione del fondo di cui in premessa relativi ai primi esercizi”.

Lo scorso gennaio Serracchiani aveva presentato assieme al collega Alessandro Zan un’interrogazione a risposta in Commissione sul Fondo e, successivamente, ha condiviso “viva contrarietà al provvedimento del Governo” con il capogruppo consiliare Pd Diego Moretti e con il consigliere regionale Enrico Bullian (Patto – Civica FVG).

“In un contesto in cui è difficile reperire risorse per fronteggiare importanti emergenze sociali – scrive la parlamentare dem nel suo atto ispettivo – il Governo ha ritenuto di dover rafforzare le già discutibili misure che favoriscono una sola impresa, indennizzandola per i risarcimenti da questa dovuti a seguito di gravi inadempienze in materia di sicurezza sul lavoro che hanno comportato anche il decesso di molti lavoratori”.

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