Base Aviano: lavoratori a casa e Governo ancora tace
ROJC: IMBARAZZANTE SILENZIO MINISTRI // FRANCESCON: FARE CHIAREZZA SU DECISIONI PRESE E SCELTE FUTURE
“Imbarazzante il silenzio dei ministri competenti su quanto sta avvenendo alla Base Usaf di Aviano, lo ribadisco oggi che è il giorno dedicato alle Forze Armate sperando che il ministro Crosetto ci senta meglio. L’interrogazione che ho depositato lo scorso settembre è rimasta lettera morta, gli eventi stanno procedendo per il peggio e il Governo non dà segno di vita. E’ incredibile che non si vogliano far valere le regole esistenti e che questo Governo sia pronto ad abbandonare alla sorte dei nostri lavoratori”.
La senatrice Tatjana Rojc (Pd) interviene assieme alla responsabile Lavoro Pd Fvg Valentina Francescon nel giorno in cui ad Aviano si svolge la protesta di lavoratori e sindacalisti contro i 44 esuberi annunciati presso la base militare.
Esprimendo “solidarietà ai lavoratori italiani nella Base di Aviano”, Francescon chiede di “chiarire immediatamente le motivazioni reali alla base della decisione, soprattutto alla luce della possibile esternalizzazione di alcuni dei servizi interessati”, manifesta “sconcerto in quanto soltanto a metà novembre si conoscerà la lista dei nomi dei lavoratori in esubero, favorendo un clima di incertezza e sconforto insostenibile” e valuta “a dir poco insufficienti e inaccettabili gli incentivi alle dimissioni volontarie per chi si troverebbe dall’oggi al domani senza lavoro”.