Slovenia: speranza ritorno a scambi transfrontalieri
SHAURLI: DA CORTE COSTITUZIONALE SLOVENA SEGNALE SIMBOLICO
“È forte la speranza di tornare ad un regime di scambi il più possibile normale tra le genti che vivono a ridosso del confine tra Italia e Slovenia. Senza entrare nelle dinamiche interne della vicina Repubblica, si può dire che la sentenza della Corte costituzionale slovena rappresenta un segnale quantomeno simbolico. Alcune decisioni prese dal Governo sloveno in materia di gestione dei valichi confinari anche minori hanno creato sconcerto e disagio, segnalati dai sindacati. Auspichiamo che le misure di contenimento della pandemia con i progressi segnati dalla campagna vaccinale possano riflettersi positivamente anche sulle relazioni transfrontaliere”. Lo afferma il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli, dopo che la Corte costituzionale slovena ha sancito l’incostituzionalità della norma governativa che dall’1 all’11 aprile non permette ai cittadini sloveni di uscire dai confini di Stato.