Welfare: norma unica Rosolen sia strutturale e condivisa
FAMULARI E FRANCESCON: FVG AL PUNTO PIU’ BASSO PER COPPIE SENZA FIGLI
“Il tempo perduto non si recupera più e sinceramente si poteva non aspettare sette anni per annunciare il varo di una norma unica nell’ambito del lavoro e delle famiglie, che peraltro non vedremo prima dell’anno prossimo. I segni precisi del crepuscolo demografico si manifestano da anni soprattutto nella nostra regione, ma politiche incisive per invertire la tendenza non sono state fatte e ora forse siamo oltre il punto critico. L’abbondanza di risorse regionali per un lungo periodo avrebbe dovuto essere finalizzata all’obiettivo di riempire le culle, e invece la Giunta ‘delle famiglie tradizionali’ registra il punto più basso per incidenza di coppie senza bimbi. Noi da tempo stiamo lanciando l’allarme ‘culle vuote’ connesso con le criticità dell’occupazione giovanile e femminile, il lavoro povero e la carenza di servizi territoriali”.
Lo dichiarano la responsabile Lavoro e la responsabile Welfare del Pd Fvg, Valentina Francescon e Laura Famulari.
“Prendiamo atto che la Giunta ha finalmente capito – aggiungono le due esponenti dem – che le misure spot e i bonus di questi anni non hanno prodotto gli effetti sperati e ci aspettiamo che agli annunci seguano interventi concreti e strutturali capaci di salvaguardare la competitività e l’attrattività del FVG e la qualità del lavoro e della vita dei lavoratori, i cui salari reali dal 2013 al 2023 sono calati del 7.4%. In un contesto in cui le povertà e le solitudini aumentano, almeno una riforma strategica che si proietta nel futuro della nostra regione – concludono Francescon e Famulari – sia per quanto possibile condivisa e strutturale”.