Occupazione: il Pd di Maniago interroga “nulla s’ è fatto contro la crisi”
Il Partito democratico di Maniago ha sempre dimostrato grande attenzione in merito alle problematiche legate alla crisi occupazionale, che sta interessando anche il territorio maniaghese. Ciò è dimostrato dall’ordine del giorno, presentato il 6 agosto, «sulla situazione di crisi dell’area maniaghese» che è stato condiviso e sottoscritto, con l’apporto di un emendamento, dall’intera maggioranza nella successiva seduta consiliare del 16 settembre. Nel testo si impegnava sindaco e giunta ad «attivare con urgenza un tavolo concertativo con sindaci o loro delegati, esponenti delle parti sociali (aziende lavoratori), rappresentanti del Nip e delle banche locali», con il conseguente compito di «riferire alla commissione competente le azioni intraprese e i risultati conseguiti». Ebbene, a tutt’oggi nulla di tutto ciò è stato fatto, pertanto i componenti del gruppo Annamaria Poggioli, Gilberto Brun, Ilario Dessoni e Lucio Sabadin hanno presentato un’interrogazione a sindaco e giunta per «conoscere i motivi per i quali l’impegno è stato disatteso poiché sono trascorsi ormai più di due mesi e ancora non siamo stati informati sullo stato dei fatti», richiedendo «maggiore tempestività da parte della maggioranza per rispondere alle iniziative concordate. (l.v.)
Da Messaggero Veneto 03 dicembre 2009