Mentre stiamo per affrontare l’impegnativa prova delle elezioni politiche, colgo l’opportunità derivante dall’inizio del nuovo anno per inviare a ciascuno di voi i più cordiali auguri per il 2013 appena iniziato.
Aggiungo anche un ringraziamento, davvero sentito e non formale, per il lavoro svolto nel corso del 2012 con le impegnative scadenze amministrative e con quelle relative alle primarie, che hanno comportato un sacrificio ed un impegno non comuni.
Ringrazio in particolare i tanti volontari che hanno così dimostrato che la politica è caratterizzata anche nel nostro partito non solo da spirito di servizio, ma anche da concreta convinzione e condivisione del suo operato.
(ANSA) – ROMA, 8 GEN – “Non mi piace l’espressione ‘fatto fuori da Bersani’, nè vedo ‘ressa di politici del Pd’ pietire un posto nella lista Monti. Io, comunque, non sono interessato. Resto coerente con le mie idee e credo nel progetto del PD”. Così Alessandro Maran, vicepresidente dei deputati PD, smentisce un articolo di “Repubblica” nel quale il suo nome viene associato ad altri esponenti in lista nella formazione di Monti.
“Una volta le notizie, prima di essere scritte sui giornali, venivano verificate – continua – ora ci si accontenta di averle sentite da qualcuno, magari seduti su un comodo divano del Transatlantico”. “Non è soltanto la politica a dover cambiar registro!”, conclude.
‘Mi fermero’ a Roma fino all’ultimo momento utile per ottenere il migliore risultato possibile per la nostra Regione’. Lo ha detto oggi a Palmanova la segretaria del Pd del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, durante la direzione regionale del partito dopo l’esito delle Primarie per il Parlamento.
Dopo le dichiarazioni rese da un esponente già appartenente al Pd e uscitone con l’argomento che il partito avrebbe perso la sua natura, inclinando troppo a sinistra, è intervenuto il deputato del Pd Ettore Rosato. Secondo Rosato “anche le ultime primarie per i parlamentari hanno confermato che il Pd del Fvg è tutt’altro che sbilanciato a sinistra, anzi.
le Primarie per i parlamentari PD si svolgeranno il 30 Dicembre e tutti gli elettori di Pordenone potranno votare dalle 8 alle 21 presso i seggi allestiti negli stessi siti già utilizzati per le primarie del 25/11 e 2/12 uuss. (Sede della Circoscrizione di Torre, Centro “G.Lanza” di Villanova e Bibioteca civica, sala “T.Degan), eccetto che per quello di Via Penne Nere (per gli elettori della zona Rorai-Cappuccini) che, per indisponibilità della sala, voteranno tutti alla Biblioteca civica (sala T.Degan).
Possono votare tutti coloro già iscritti all’albo degli elettori per le primarie del candidato premier del centro sinistra (svoltesi il 25/11 e il 2/12uuss.) e gli iscritti al PD nel 2011 che abbiano rinnovato l’iscrizione per il 2012 (quest’ultima può essere perfezionata anche il 30/12 presso la Sala “T. Degan” della biblioteca civica)
“Il legame tra Berlusconi e Tremonti è indissolubile ed è già costato un miliardo di euro ai cittadini di questa regione”. Lo afferma il deputato del Pd Ettore Rosato commentando le dichiarazioni del presiente Tondo, che si è detto favorevole a una possibile candidatura a premier dell’ex ministro dell’Economia, accanto a Silvio Berlusconi federatore del centrodestra.
“In Friuli Venezia Giulia chiedo che tutti i posti fuori quota siano espressione del territorio, che non può sopportare di essere gravato da candidature esterne”. Lo chiede Debora Serracchiani. “Le scelte del Comitato stanno minando la tenuta del Partito e mettendo in difficoltà la mia candidatura alle regionali, sulla quale – conclude – devo perciò mantenere aperta, mio malgrado, una riflessione”.
“Il bisogno improvviso del presidente Tondo di ascoltare il territorio sul rigassificatore è semplicemente ridicolo”. Lo afferma la senatrice del Pd Tamara Blažina, commentando l’annuncio del governatore di voler organizzare una giornata di ascolto con istituzioni, categorie e associazioni sul progetto di rigassificatore che Gas Natural intende realizzare a Trieste.
“La maggioranza ha potuto scegliere come impiegare le risorse perché se l’è trovate in cassa: è inaccettabile stravolgere la realtà contenuta in un percorso documentabile”. Lo afferma il deputato del Pd Ivano Strizzolo, replicando al presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz, il quale oggi ha detto che ‘la riduzione del debito della regione Friuli Venezia Giulia è frutto di una precisa scelta della maggioranza”.