Possono partecipare al voto per la selezione delle candidature al Parlamento nazionale:
a) le/gli elettrici/ori compresi nell’Albo delle primarie dell’“Italia Bene Comune” 25-11-2012;
b) le /gli iscritte/i al PD nel 2011 che abbiano rinnovato l’adesione fino al momento del voto.

2. Per esercitare il diritto di voto ciascun/a elettore/ice deve:
a) dichiararsi elettrice/ore del PD e sottoscrivere un pubblico appello per il voto al PD secondo le modalità di cui al Regolamento per le primarie “Italia Bene Comune”;
b) versare una sottoscrizione di almeno due euro per la campagna elettorale;
c) sottoscrivere l’impegno a riconoscere gli organismi di garanzia previsti nel presente Regolamento come uniche sedi per ogni eventuale interpretazione, contestazione o controversia riferibile all’organizzazione e allo svolgimento delle elezioni primarie.

 Le primarie per la selezione del 90% delle candidature del PD al Parlamento nazionale si svolgono il 30 dicembre 2012.

Non vengono computate le posizioni di capilista che saranno definite d’intesa tra la Direzione nazionale e le Unioni regionali.

Si vota dalle ore 08.00 alle ore 21.00

L’elettrice/ore può esprimere fino ad un massimo di due preferenze, differenti per genere. Qualora le due preferenze siano dello stesso genere, la seconda nell’ordine è nulla.

CAMPOFORMIDO Debora Serracchiani ha portato gli auguri di Natale al presidio dei lavoratori della Cartiera verde Romanello, ricevendoli in cambio doppi, per l’imminente matrimonio. Un incontro, quello di ieri dell’europarlamentare e segretario regionale del Pd, con maestranze, sindacati e direttore di stabilimento, Pietro Paulon, all’insegna del moderato ottimismo, dato che a breve è attesa la visita di società interessate a far ripartire la cartiera, ferma da quasi un anno. Presenti i rappresentanti sindacali Stefano Di Fiore (Fistel-Cisl) e Paolo Morocutti (Slc-Cgil) e la rsu, lo scambio è stato condiviso anche dai presidianti, che quanto a procedura fallimentare si sono fatti ormai una cultura.

Si è svolto a Casarsa il 1° Congresso Regionale degli Ecologisti Democratici del Friuli Venezia Giulia. Gli “Ecodem” – associazione ecologista “imparentata” con il Partito Democratico, e che annovera fra i propri fondatori personalità come Edo Ronchi e Ermete Realacci – hanno presentato alla candidata del Pd per la presidenza della Regione, Debora Serracchiani, e alle numerose associazioni ecologiste presenti, il documento programmatico dell’associazione. «Abbiamo scelto un titolo eloquente per la nostra prima assise congressuale: “Il futuro del Friuli Venezia Giulia ha un cuore verde”. Per noi Ecologisti Democratici le prossime elezioni regionali devono infatti imprimere una svolta innovatrice anche sui temi ambientali», affermano gli Ecodem. Nel corso del congresso l’associazione ha anche rinnovato i propri organismi direttivi: accanto al coordinatore uscente Elio Baracetti, salutato da un lungo applauso per il lavoro svolto nel triennio, e che resterà direttore dell’associazione, è stato eletto il nuovo presidente regionale, il goriziano Marco Rossi. Accanto a loro, il pordenonese Giorgio Zanin.

“Ci sono realtà industriali d’eccellenza, pronte ad investire per superare la crisi, ma la politica deve impegnarsi per garantire funzionalità delle infrastrutture, accessibilità delle risorse energetiche e tagli alla burocrazia”. Lo ha affermato oggi l’europarlamentare Debora Serracchiani, a margine della visita alla zona industriale Aussa Corno, dove, assieme ai sindaci di San Giorgio di Nogaro, Pietro Del Frate, e di Palmanova, Francesco Martines, ha visitato l’Aussafer Due, leader internazionale nella lavorazione di metalli, e la vetreria Sangalli.