Il Friuli Venezia Giulia ha costruito negli ultimi trent’anni un efficace modello di intervento nella cultura, che ha permesso di sviluppare in modo equo, organico e distribuito sul territorio, una importante e complessa presenza di attività culturali.
Le sparute dichiarazioni che vorrebbero a tutti i costi una frattura tra le diverse sensibilità del PD, restano pertanto estemporanee e malevoli esternazioni di persone certamente in mala fede e non rappresentative dell’intero circolo cittadino così come si è andato configurando con la mia elezione a segretario dal settembre us., alla base della quale, come è noto, c’è stata la sottoscrizione trasversale e plenaria di tutte le componenenti allora esistenti, su mia esplicita richiesta di unitarietà. E tale fiducia non mi è stata mai ritirata. Anzi: potrei dire che è sempre più viva la percezione di un suo rafforzamento. Mi resta incomprensibile, d’altronde, quale possa essere (a favore di chi) il reale tornaconto di una tale operazione che discredita, in fin dei conti, l’intero PD.
Il 25 novembre2012
12 mila persone in Provincia hanno partecipato al voto per le primarie 2012.
Si vota domenica 2 dicembre 2012 dalle ore 08.00 alle ore 20.00 negli stessi seggi in cui si è votato il 25 novembre 2012. Sono ammessi al voto: Gli elettori in possesso del Certificato di voto rilasciato per il primo turno completo del cedolino relativo alla giornata del 2 dicembre 2012. Tutti coloro che si sono
“Questa straordinaria partecipazione popolare impone di mantenere con responsabilità l’unità del centrosinistra e del Pd anche alla prova del ballottaggio”. Lo afferma la candidata alla presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, commentando l’esito delle primarie di centrosinistra.
Per Serracchiani “l’unità è anche la condizione per allargare la coalizione: il momento è delicato e la sfida delle politiche e delle regionali è seria, ma qui ci sono le condizioni per vincere”.
L’esponente del Pd ha quindi aggiunto che “abbiamo avuto prova che tanta parte d’Italia ha ancora fiducia nella buona politica e nei partiti quando sanno esprimere il meglio. Per il Pd in particolare questa è una prova preziosa dell’investitura a governare: bisogna esserne all’altezza”.
Dati ufficiosi regionali (copertura 100% dei seggi)
Affluenza: 50817
Pierluigi Bersani: 22265
Bruno Tabacci: 471
Laura Puppato: 2359
Nichi Vendola: 7131
Matteo Renzi: 18543
(nella foto Debora Serracchiani durante l’afflusso dei dati presso il comitato organizzatore)
“Io ho fatto il presidente di Regione e non è una cosa da poco. Il presidente di una regione come il Fvg così non è una cuccia domestica. Qui Serracchiani credo possa avere un ruolo internazionale e dunque nazionale, qui ci sono tutte le possibilità”. Lo ha detto il segretario nazionale del Pd Pierluigi Bersani parlando a Udine, a margine di un incontro sulle primarie e riferendosi al ruolo che, come presidente della regione Fvg, potrebbe assumere Debora Serracchiani. “Da questo punto di vista – ha aggiunto Bersani – siamo in una delle regioni più suggestive d’Italia con delle possibilità di darsi uno standing sul piano politico istituzionale che poche altre regioni hanno”. Per Bersani quindi Serracchiani potrà avere “un ruolo rilevantissimo che avrà, se andrà bene, dei riverberi nazionali e internazionali immediati”.
“Il dibattito che si è aperto all’interno dell’Udc merita molto rispetto e seria attenzione, perché apre la porta a una fase nuova”. Lo afferma la candidata alla presidenza della Regione Debora Serracchiani, commentando le dichiarazioni di un gruppo di esponenti dell’Udc del Friuli Venezia Giulia che chiedono l’avvio di un confronto con il Pd.
Il presidente della Regione Renzo Tondo si è dichiarato molto dubbioso sulla possibilità di realizzare l’election day con l’indizione delle elezioni regionali in contemporanea con le elezioni politiche. In caso di voto anticipato a marzo, secondo il presidente della Regione, rischia di saltare la norma sulla riduzione del numero dei consiglieri regionali.
Penso che, prima di parlare, Tondo dovrebbe aspettare di conoscere la data delle elezioni politiche.
Abbiamo appreso da notizie stampa che il bilancio di Friulia presenta un utile superiore ai due milioni di euro. Abbiamo apprezzato questo risultato che è certamente migliore rispetto a quello dell’anno precedente che, com’è noto, era invece in perdita per circa nove milioni di euro in conseguenza della forte svalutazione della partecipazione detenuta in Promotur. Viene tuttavia da chiedersi quale sia la reale natura dell’utile di quest’anno dal momento che non si capisce bene quale sia stata l’operazione contabile che ha condotto alla trasformazione societaria di Promotur da Spa ad agenzia regionale.