La chiusura della festa del Pd di Udine nella cronaca del Messaggero Veneto del 1° ottobre 2012.

Taglio dei consiglieri, attacco a Tondo Trenta o 49? Parte dal numero (futuro) dei consiglieri regionali l’ultimo scontro tra Debora Serracchiani, candidata del centro sinistra alla guida della Regione, e l’attuale presidente, nonchè aspirante al bis per il centro destra, Renzo Tondo. Ad accendere la miccia è stata la stessa europarlamentare del Pd, nel corso del dialogo sull’attualità politica, moderato dal direttore del Messaggero Veneto Omar Monestier, con il sindaco di Udine Furio Honsell, a conclusione della festa cittadina del Pd.

“Tutti siamo convinti che la sola politica o le categorie in autonomia non ce la fanno singolarmente ad affrontare e superare la crisi: pare che anche Tondo se ne sia accorto”. Lo affermano i consiglieri regionali del Pd Sandro Della Mea e Paolo Pupulin, commentando l’intervento tenuto a Pordenone dal presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo, agli Stati Generali del Legno-Arredo.

“Il Pd del Friuli Venezia Giulia è attento ai problemi dei lavoratori precari della scuola e chiede che il Governo dia loro certezza di futuro”. Lo afferma la candidata alla presidenza della Regione Debora Serracchiani, alla vigilia del corteo che vedrà sfilare a Roma migliaia di insegnanti precari provenienti da tutta Italia.

A Palmanova, su invito del consigliere regionale del PD Giorgio Brandolin e del responsabile forum territorio PD FVG Maurizio Ionico, si sono incontrati più di cento amministratori locali, operatori e tecnici pubblici, esperti e professionisti di urbanistica, per parlare della bozza di progetto di Piano del governo del territorio approvata il 2 agosto scorso dalla Giunta regionale.
Il Piano è, per il Gruppo del PD, uno strumento importante per la tutela dei patrimoni ambientali del Friuli Venezia Giulia, utile a limitare lo spreco e il consumo incontrollato del suolo, e dovrebbe rappresentare, nelle migliori intenzioni, lo strumento di condivisione per il futuro del Friuli Venezia Giulia superando così il PUR (Piano Urbanistico Regionale) del 1978.

“Il Pd ha già presentato le proprie linee nel convegno di Codroipo, dove la relazione della candidata presidente Debora Serracchiani ha indicato il superamento delle province e l’aggregazione dei comuni come via maestra per la razionalizzazione dell’ordinamento regionale”. Lo affermano i consiglieri regionali del Pd Mauro Travanut e Franco Iacop.
“Non è perciò possibile condividere una proposta politica come preannunciato dal presidente Pedicini – proseguono Iacop e Travanut – in quanto il dibattito su questa materia tra le forze politiche è già avviato. E anche se siamo aperti al confronto, intendiamo partire dalla nostra proposta, che presenteremo sia in sede di dibattito consiliare sia con specifici progetti di legge”.

“Tondo dica la verità e ammetta di essere andato a Roma per tentare di salvare il bilancio regionale dal disastro che hanno realizzato, non certo per la terza corsia”. Lo afferma il deputato del Pd Ettore Rosato.

Sabato 22 settembre a Gorizia, alle ore 17.00 al Kulturni Dom, si terrà un incontro pubblico con la candidata alla presidenza del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, dal titolo “Cambiare, decidere, crescere”.
La prima tappa di Serracchiani nell’Isontino da candidata alla presidenza della Regione, nel corso della quale sarà accompagnata dal segretario provinciale del Pd Omar Greco, prevede un incontro con una delegazione di amministratori del partito.

Tondo ha paura, anzi ha una fifa nera di misurarsi su quello che ha realizzato e soprattutto sui buchi della sua amministrazione. L’intervento di Isidoro Gottardo, nel mare di falsità e storture che contiene, questo punto ce lo fa capire con lodevole chiarezza. E’ perché ha paura che Tondo sguinzaglia i suoi scudieri, nel tentativo di gettare discredito personale sulla Serracchiani. E’ perché ha paura che fugge anche solo all’idea di sedersi a un tavolo a confrontare le sue idee con quelle di Debora.

“La presa di posizione di Manlio Contento testimonia la confusione invincibile che regna all’interno del Pdl”. Lo afferma il segretario del Pd della provincia di Pordenone, Antonio Ius, commentando le parole del deputato Manlio Contento (Pdl) oggi in conferenza stampa a Pordenone.