30 Dicembre 2011
Le sfide che ci riserva il futuro (di Alessandro Maran)

Ci sono momenti nella storia di un paese in cui un partito si guadagna i suoi galloni di forza nazionale; e quello che stiamo vivendo è uno di questi periodi. Viviamo, in tutti i paesi europei, una fase storica di drammatiche sfide esterne. I cambiamenti strutturali stanno rimodellando non solo la politica italiana ma il vasto mondo. E, come ha rimarcato il Capo dello Stato, «aver dato fiducia a questo governo è segno di consapevolezza dell’estrema difficoltà del momento ed è per i partiti che lo hanno deciso, titolo di merito, non motivo di imbarazzo».

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30 Dicembre 2011
Un ritratto doloroso

Il Sole 24 Ore di mercoledì disegna, sotto il titolo ”Il bilancio impigliato nelle famiglie”, un ritratto della Regione Friuli Venezia Giulia in cui si radica la consuetudine alle leggi mancia e ai contributi ad personam, abita l’uso disinvolto del potere e del privilegio, e si sfrutta la specialità legislativa per far fiorire doppioni inutili e costosi. A tanto è stato ridotto dalla Giunta Tondo quello che era un esempio avanzato di autonomia federale. Il Friuli Venezia Giulia ne esce come una regione umiliata sulla stampa nazionale: grazie Tondo.

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29 Dicembre 2011
Gli auguri del presidente dell’assemblea regionale Tarcisio Barbo

Per le festività, ricevo da più parti testi augurali che fanno riflettere. Anch’io mi unisco alle riflessioni, a partire dalla manovra Monti, rispetto alla mia collocazione nella sinistra democratica del nostro Paese e, in quanto cattolico, al mio essere parte laica della chiesa e di quella triestina in particolare. Sulla ineluttabile manovra economica, il PD, partito del quale sono convintamente dirigente, ha fatto il possibile per renderla più equa, anche se i risultati, ancorchè apprezzabili, non sono riusciti a produrre maggiore equità pur cercando di salvaguardare le persone più disagiate. Il fatto è che l’inadeguatezza della politica rispetto ai mercati e alle finanze globali è emersa non solo in Italia, ma in tutti i Paesi del mondo. Questo si che ci deve far riflettere.

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28 Dicembre 2011
I cittadini di Udine non hanno colore politico

Secondo i vertici del Pd del Friuli Venezia Giulia, “la città di Udine continua ad essere duramente penalizzata dalla Regione nei trasferimenti a sostegno delle manifestazioni culturali e degli investimenti per opere e infrastrutture”. Lo hanno detto oggi nel capoluogo friulano, definendo l’atteggiamento dell’amministrazione regionale “una grave scorrettezza politica e istituzionale nei confronti della città di Udine e dei suoi abitanti”. “Ci aspetta un 2012 molto difficile – ha affermato l’europarlamentare e segretario regionale del Pd Debora Serracchiani –, dunque non vogliamo che ai cittadini udinesi venga attribuita una ‘coloritura politica’ tale da non rispettarli. Dalle amministrazioni regionale e anche provinciale – ha continuato –, meritano che vengano loro date le risorse necessarie per far fronte a una situazione difficile”.

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28 Dicembre 2011
La relazione del sen. Barbolini sulla manovra economica

Signor Presidente, onorevoli senatori, signori rappresentanti del Governo, le modifiche che sono state apportate al testo iniziale del decreto-legge in sede di esame alla Camera dei deputati, e che noi abbiamo approfondito in discussione in Commissione, hanno migliorato i contenuti e gli effetti del provvedimento, rendendo – per quanto possibile – più equa la manovra. Tuttavia, l’aver reso la manovra più equa non la rende meno severa e difficile, meno densa di sacrifici per i cittadini, le imprese, gli enti territoriali e le varie categorie sociali di questo Paese. Per effetto delle misure adottate, la pressione fiscale è prevista incrementare fino a 45,5 per cento, che è una soglia davvero molto pesante.

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28 Dicembre 2011
Trenitalia: Strizzolo, risolvere rilevanti problemi

Il Deputato del PD del FVG, on. Ivano Strizzolo, è intervenuto in aula a Montecitorio stamani per esortare il Governo a sollecitare Trenitalia a “risolvere diversi rilevanti problemi segnalati costantemente dalle autorità locali in varie regioni italiane”, raccogliendo così “l’ennesimo appello di alcuni sindaci della Bassa Friulana e del Veneto Orientale a Trenitalia affinchè riveda la decisione di eliminare alcune fermate sulla tratta TRIESTE-Venezia che interessa i centri di Cervignano del Friuli, Aquileja e Grado, San Giorgio di Nogaro, Latisana, Lignano e San Michele al Tagliamento-Bibione”.

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