Ieri si sono svolti due incontri al Ministero dello Sviluppo economico sulla situazione Ideal Standard a cui ha partecipato anche il nostro deputato Ivano Strizzolo, che ha evidenziato il buon lavoro di mediazione del ministero tra l’azienda e i rappresentanti sindacali. L’azienda si impegna a non chiudere i tre stabilimenti italiani, tra cui quello di Zoppola ed a fare una verifica entro maggio nel 2012 sulla ripresa del piano di investimenti che era stato concordato nel novembre 2009 e poi interrotto per la crisi di mercato. Successivamente si è svolto un incontro al ministero del Lavoro dove è stato sottoscritto l’accordo per il contratto di solidarietà.

Dopo l’approvazione dei provvedimenti sull’abrogazione dei vitalizi e sullo sganciamento delle indennità dei consiglieri regionali da quelli dei parlamentari nazionali, che ha provocato un legittimo disorientamento nei nostri circoli e nella base del Partito, credo sia assolutamente necessario uno sforzo per tornare a sintonizzarci con il sentire dei cittadini.

“La più grande equità è non far fallire il Paese”. Lo ha detto oggi a Udine il deputato del Pd Alessandro Maran, intervendo all’assemblea regionale del partito. Secondo Maran “per formulare un giudizio equilibrato sulle scelte difficili che il governo ha assunto e presentato alla valutazione del parlamento, delle forze sociali, dei partner dell’euro e dei mercati bisogna partire dall’imminenza della catastrofe, del fallimento del nostro debito pubblico e dell’intero sistema euro. Questo va ricordato a quanti hanno a lungo sottovalutato e soprattutto – sottolinea – a quanti continuano a sottovalutare le reali dimensioni del rischio”.

Questo è il primo post di prova dell’area formazione del PD del Friulia Venezia Giulia

Notizie positive dal fronte Ideal Standard: grazie al lavoro congiunto di forze sindacali, europarlamentari e deputati, infatti, è stato convocato per domani un tavolo al ministero dello Sviluppo economico. E’ un incontro richiesto da in’iniziativa, propiziata con spirito bipartisan dal Pd del Friuli Venezia Giulia, che ha coinvolto tutti i parlamentari regionali, i quali hanno inviato una lettera per sollecitare il ministro Corrado Passera.