Dalla prima Giornata regionale del Servizio civile emerge un bilancio in chiaroscuro, positivo per quanto riguarda l’operato della nostra Regione ma molto negativo sul fronte delle azioni di competenza statale. È il commento del consigliere d’opposizione Paolo Menis che ha partecipato oggi alle celebrazioni, insieme all’Assessore Roberto Molinaro.
È molto positivo, ha sottolineato l’esponente del Pd, che la Regione dimostri attenzione verso il servizio civile, e lo faccia istituendo una giornata di lavoro come questa, che va assolutamente enfatizzata, pur nella consapevolezza che purtroppo in questo campo prevalgono le competenze statali le cui mancanze sono sotto gli occhi di tutti. Siamo di fronte ad un bivio tra l’opportunità di un rilancio e il rischio di scrivere la parola fine su questa importante esperienza – ha detto nel suo intervento – con le risorse attuali infatti (pari a 171 milioni di euro contro i 250 di soli due anni fa) potranno partire poco più di 20mila volontari. Pochi, anzi pochissimi, in pratica un’élite, la cui consistenza non giustifica nemmeno tutto il complesso apparato di strutture e personale che attualmente si occupare di organizzare e coordinare questa iniziativa, nei vari livelli in cui si esplica. È dunque fondamentale reintegrare le risorse per ritornare a garantire almeno 40mila partenze l’anno, cifra che lo stesso sottosegretario Giovanardi ha confermato essere il contingente minimo in grado di garantire l’efficacia e la sopravvivenza del servizio civile.
15 Ottobre 2010
Menis (PD): servizio civile, bene la Regione malissimo lo Stato Continua
E’ disponibile per il download il n.3 / 2010 di PAESE E DINTORNI, il giornale pubblicato dal circolo di Turriaco del Partito Democratico. In questo numero, in particolare: la situazione della scuola pubblica in Italia, con dati relativi alla nostra regione, le conseguenze più evidenti dei tagli ed alcune proposte per riformare seriamente il sistema nell’articolo di Maurizio Zorba, un ricordo di Alberto Clemente, e nei contributi dell’onorevole Maran e di Stefano Minin le riflessioni che, evocando Veltroni, Bersani, Casini e Vendola, investono il tema delle idee, della leadership e delle alleanze per il Partito Democratico.
Ogni giorno sopraggiunge una nuova presa di posizione, un’altra dichiarazione o un ulteriore precisazione sul caso OGM in FVG, in un quadro complessivo caotico e contraddittorio, emblema dello smarrimento in cui versano alcuni importanti settori della nostra Regione sotto la guida del governo Tondo.