Regione si appresta ad approvare il Piano Socio-Sanitario Regionale 2010-2012.

Il Partito Democratico promuove un incontro di discussione e confronto con gli iscritti e i cittadini, gli operatori del settore e gli amministratori locali, per affrontare i temi e le criticità poste dal PSSR del centrodestra.

Si propone una discussione aperta, che possa cogliere le istanze di tutti i cittadini e gli operatori coinvolti, al fine di ricercare insieme l’alternativa del Pd alle politiche sanitarie della Giunta regionale.

Siete tutti invitati ad intervenire venerdì 22 gennaio, alle ore 18.00, presso la Sala Oceania della Stazione Marittima di Trieste.

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Le affermazioni dell’Assessore Kosic stupiscono una volta di più. Non rendendosi conto di essere stato sfiduciato in maniera assai pesante dal Presidente della Giunta e da buona parte della maggioranza che – lo si ricorda – hanno sostanzialmente bocciato il PSSR 2010-2012, rilancia cocciutamente la validità del Piano stesso. Oltre a ciò, si rammarica, l’Assessore, che in III Commissione non si siano affrontati i contenuti del Piano. Un’affermazione stupefacente perché di fronte alla richiesta dell’opposizione di non discutere neanche un Piano che verrà, si spera, radicalmente rivisto, c’è stata la proposta del Presidente della Commissione di ascoltare l’illustrazione del Piano senza discussione generale; quest’ultima proposta è stata accettata (anche se per un solo voto). Pertanto i Consiglieri Commissari sia di opposizione che di maggioranza non avrebbero potuto entrare nel merito. E’ strano che l’Assessore non abbia capito, eppure era presente.
Infine non si preoccupi, l’Assessore, che di domande critiche sul quel Piano scarno, deficitario e disorganico l’opposizione ne ha talmente tante da inchiodarlo in Commissione per dei giorni.

Annamaria Menosso
Consigliera Regionale PD

Lo scorso anno una rappresentanza del Consiglio Regionale incontrò a Guadalara in Mexico il dott. Miracco che manifestò tutto il suo interesse affinché la mostra di foto di Tina Modotti, che lì avevamo organizzato nell’ambito della Fiera del Libro ispanico di cui l’Italia era ospite d’onore, venisse portata qui a New York.
In questa occasione non abbiamo portato quella mostra o meglio quelle foto che sono dell’Associazione Tina Modotti di Udine.
Abbiamo portato però altrettante riproduzioni di foto originali di Tina Modotti in possesso di Cinemazero di Pordenone che ha curato per il Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia questa bella, come potete vedere, esposizione.
Esiste un legame tra il Consiglio Regionale e Tina Modotti o meglio la storia di questa poliedrica artista del Friuli Venezia Giulia.
Tina Modotti è stata infatti attrice di cinema e di teatro, lavorando a fianco di attori importanti, ne cito soltanto uno che certamente conoscete, Rodolfo Valentino.
E’ stata giornalista ma soprattutto è stata una fervente politica sempre partecipe nella lotta per l’emancipazione della donna e delle fasce più deboli della società.
Dicevo del legame forte che c’è tra Tina Modotti e il nostro Consiglio Regionale.

(ANSA) – UDINE, 11 GEN

Il PD del Friuli Venezia Giulia dice ‘no’ al Piano sanitario proposto dalla Giunta regionale e chiede un rinvio dell’approvazione.
Lo ha detto oggi il segretario regionale del partito, Debora Serracchiani, che, a Udine, ha riunito il gruppo consiliare regionale del partito.
‘Per primi – ha spiegato Serracchiani – abbiamo sollevato l’inopportunita’ di approvare questo piano per tutta una serie di problemi che in questo momento ha evidenziato anche il centrodetsra con l’Udc e la Lega Nord. Vogliamo pero’ essere costruttivi. Questo piano non puo’ essere approvato nei termini e nei limiti che ci ha dato il Centrodestra. Siamo disponibili a una concertazione ampia che finora e’ mancata. Ci mettiamo a disposizione ma debbono cambiare le condizioni’.
Serracchinai ha detto che domani il Pd, nella terza commissione del Consiglio Regionale, chiedera’ ‘la non apporovazione del piano e un rinvio della discussione.
Chiederemo anche la possibilita’ di ampliare le audizioni al maggior numero di persone possibili perche’ – ha concluso – questo piano non puo’ essere licenziato cosi’ come previsto dalla Giunta’. (ANSA).

L’Ufficio di Presidenza del Comitato Parlamentare Schengen, Europol e Immigrazione, di cui fa parte quale Vice-Presidente anche il deputato friulano del PD, on. Ivano Strizzolo, si recherà domani a Rosarno per una serie di incontri e di verifiche sui gravi fatti accaduti nei giorni scorsi.
La delegazione, che sarà guidata dal Presidente del Comitato, on. Margherita Boniver, avrà un primo incontro in mattinata con il Prefetto di Reggio Calabria, dott. Luigi Varratta e, successivamente, si incontrerà nel Municipio di Rosarno con il Commissario Straordinario dott. Domenico Bagnato.
I componenti della delegazione si incontreranno poi, sempre a Rosarno, con i responsabili delle forze dell’ordine, con le Associazioni Umanitarie e con i rappresentanti delle categorie economiche locali.
La nostra missione – ha affermato Strizzolo – è doverosa e necessaria in quanto bisogna dare subito dei segnali concreti, da parte delle pubbliche istituzioni, sul ripristino della legalità e della convivenza in una realtà complessa e difficile quale quella calabrese.

Obiettivo 100 Megabit per tutte le famiglie e per tutte le imprese. A cominciare dalle aree che maggiormente soffrono il digital divide: la montagna in primo luogo. La giunta Illy ha varato il programma ERMES e costituito la società Mercurio SpA, ha inoltre stanziato 120 milioni di euro e iniziato un enorme programma di investimenti per la costruzione di una fitta rete di dorsali di fibra ottica con appalti eseguiti e in corso di esecuzione. Il più forte programma italiano in materia di fibra ottica e diffusione della banda larga. In attesa della fibra, la giunta Illy ha inoltre attivato un programma con ponti radio che ha interessato ottanta comuni della montagna. La giunta Tondo ha bloccato tutto, ha soppresso la società Mercurio spostando risorse della banda larga nella società Insiel.