17 Aprile 2009
Domenica le primarie del centrosinistra a Staranzano: Presot in lizza per la riconferma

Questa domenica gli elettori del centrosinistra potranno scegliere il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative del 6-7 giugno.

Dopo la decisione di Rifondazione Comunista e della lista Staranzano Partecipa di non concorrere ad uno schieramente unitario del centrosinistra, il Partito Democratico, assieme all’Italia dei Valori e alla lista “Sinistra per Staranzano” hanno deciso di proseguire invece la strada di un centrosinistra unito per il governo della città. A fare da sfondo alle primarie di domenica, ci saranno le linee guida del programma, condivise da tutta la coalizione, riassunte in una Cornice programmatica del Centrosinistra.

A confrontarsi domenica per il voto ci saranno invece Lorenzo Presot, sindaco uscente dal 2004, candidato del Partito Democratico, e Fabio Marchiò, della lista Sinistra per Staranzano. Così Presot spiega la scelta di mettersi in gioco partecipando alla sfida delle primarie: sarà un “momento altamente democratico per mettere nelle mani del popolo del centrosinistra la scelta di chi siano le persone ed i programmi migliori per governare Staranzano e per fronteggiare gli squallidi attacchi di una destra che non è mai stata capace di presentare e rappresentare un’idea di governo per il nostro paese“.

“Il momento difficile che il nostro paese sta vivendo richiede senso di responsabilità, serietà e capacità di ascoltare e cogliere le istanze che vengono dai nostri cittadini che, in particolare nel centrosinistra, richiedono alle forze che li rappresentano unità e scelte che garantiscano risposte serie ai problemi del lavoro, alla crisi che sta impoverendo la nostra società, per la qualità della vita, la tutela dell’ambiente e del territorio in cui viviamo“.

Il seggio per le primarie, a cui possono partecipare tutti i cittadini di Staranzano che si riconoscono nel centrosinistra, sarà allestito in

Sala del Bianco
(accanto alla biblioteca)

dalle 8.00 alle 20.00

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14 Aprile 2009
Terremoto in Abruzzo: informazioni per un aiuto concreto

Carissima, Carissimo,
la tragedia del terremoto in Abruzzo interpella tutti e ciascuno a fare quanto possibile per portare aiuto e conforto alla popolazione così duramente colpita. In questo senso ti informo che il PD ha attivato presso il Dipartimento Organizzazione una unità di coordinamento per indirizzare, attraverso la Protezione Civile e gli assessorati competenti, aiuti concreti. La struttura è coordinata da Donato Mosella, Ettore Rosato e Federica Mogherini.
Le iniziative avviate al momento sono due: il reclutamento di volontari con specifiche competenze (medici, infermieri, elettricisti, idraulici, cuochi, falegnami, psicologi, informatici, radioamatori, etc.) che saranno messi a disposizione della Protezione Civile per rafforzare le squadre di soccorso che si apprestano a raggiungere i luoghi colpiti dal terremoto, e l’allestimento di cucine da campo.
Mentre ti confermo che gli Uffici dell’Organizzazione sono a tua disposizione per le informazioni che riterrai utili, ti segnalo che i volontari possono aderire inviando il modulo allegato a volontari.abruzzo@partitodemocratico.it oppure al numero di fax 06.69532465. Per altre informazioni è possibile contattare il numero 848.888.800.
Sono certo che ti attiverai al meglio per diffondere il più possibile l’iniziativa.
Un saluto cordiale.

Maurizio Migliavacca
Responsabile Organizzazione

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13 Aprile 2009
Omar Greco: ddl Seganti sulla sicurezza “sbagliato e pericoloso”
Il segretario provinciale del Pd, Omar Greco, in una nota ai giornali, definisce “sbagliato e pericoloso con profili di evidente incostituzionalità” il disegno di legge dell’assessore regionael Seganti (Lega Nord) che prevede fra l’altro l’introduzione delle ronde di cittadini privati nella politica di sicurezza e ordine pubblico, un ddl presentato in questa forma proprio mentre, la scorsa settimana, la maggioranza di centrodestra è stata battuta alla Camera dei deputati, con molti deputati di centrodestra che hanno votato assieme al Pd contro l’introduzione delle ronde: “Siamo contrari e continueremo ad esserlo alle ronde padane; questo è un provvedimento spot inutile e demagogico, che ha il solo scopo di pagare la cambiale di governo alla Lega Nord e che avrà come conseguenza la privatizzazione della sicurezza.” ha ribadito Omar Greco, che chiede piuttosto che siano rafforzati gli organici delle forze dell’ordine ed il loro coordinamento.
Anche altri sono i punti di disaccordo del Pd con la proposta di legge della Seganti: “condividiamo l’appello fatto dai Sindacati agli enti locali affinché ci si batta per sospendere l’iter del provvedimento che porterà ad una sostanziale centralizzazione della Polizia municipale.” ha affermato Greco.
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