24 Marzo 2009
La Conferenza programmatica provinciale

Si è tenuta lo scorso 14 febbraio a Gradisca, la 1a Conferenza economica provinciale del Partito Democratico. Numerosi e approfonditi gli interventi, numerosa la partecipazione. Le relazioni del prof. Ungaro e del prof. De Toni hanno introdotto la giornata che ha visto la presenza di numerosi esponenti politici.

Il segretario provinciale ha tenuto a sottolineare la generale tenuta del comparto produttivo provinciale nell’attuale congiuntura di crisi, e gli importanti risultati raggiunti a livello provinciale anche sul fronte ambientale, fatto sottolineato ad esempio dagli importanti sforzi perseguiti per ottenere percentuali di raccolta differenziata assolutamente lusinghiere e prime a livello regionale.

All’interno, il testo dell’intervento del segretario provinciale Omar Greco.

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21 Marzo 2009
Quale manovra per la crisi?

A tutti i cittadini di Brugnera

Ci aspettano mesi difficili, inutile nasconderlo. La crisi che sta colpendo l’economia mondiale ha portato i sui effetti anche da Noi.

Ma a questo punto diventano importanti le scelte della politica, dal governo del Paese fino all’amministrazione del Comune. Bisogna fare in modo di ridare impulso agli investimenti, a partire da quelli pubblici, se vogliamo dare quella “positività” necessaria a portarci oltre la crisi attuale facendo ripartire la domanda interna. Sostenere le difficoltà delle famiglie non aumentando le tasse comunali, ma anche utilizzando nuovi strumenti a sostegno del reddito senza ulteriori esborsi per i cittadini e le imprese.

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19 Marzo 2009
Convocazione assemblea provinciale

ImageAi componenti e alle componenti
dell’Assemblea provinciale
Loro sede

OGGETTO: convocazione assemblea provinciale

Carissime e carissimi,

è stata convocata l’Assemblea del Partito Democratico provinciale di Udine per il giorno martedì 24 marzo alle ore 18.30, presso il salone di Via Joppi 63 a Udine, con il seguente ordine del giorno: relazione segretario provinciale adempimenti prossime scadenze elettorali
In attesa di incontrarvi, invio cordiali saluti

MICHELA BACCHETTI
Presidente Partito Democratico Provinciale

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17 Marzo 2009
La forza delle buone idee

La Camera dei deputati ha approvato la mozione presentata da Dario Franceschini per alleggerire il patto di stabilità per i comuni e garantire maggiori risorse economiche per la ripresa. La mozione voluta dal Pd ha trovato riscontro nella maggioranza per la bontà delle misure proposte e perché mira a dare ossigeno agli enti locali per far fronte alla grave crisi economica che ha colpito il Paese.

C’erano migliaia di comuni, che avevano i soldi per aprire i cantieri e dare ossigeno a lavoratori e a piccole e medie imprese, ma che non potevano spenderli perché una norma del governo lo impediva. Da oggi grazie alla mozione del Pd non è più così. Si tratta di un contributo immediato per far ripartire l’edilizia e gli investimenti negli enti locali e di un importante risultato ottenuto dal Pd, che dimostra ancora una volta di essere il partito della Proposta nell’interesse del paese. La nostra è una risposta seria e lungimirante per utilizzare tempestivamente anche gli enti locali e le risorse finanziarie di cui dispongono per far fronte alla grave crisi che sta attanagliando imprese e lavoratori.

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10 Marzo 2009
Conferenza Economica Provinciale

La crisi economica sta mordendo l’economia reale con grande intensità in tutto il mondo ed è naturale che le conseguenze di questo peggioramento del quadro economico si facciano sentire anche nel nostro Paese. Il problema è che noi nella crisi facciamo peggio degli altri. I dati sulla crescita economica nel 2008 dicono che il solito “meno uno per cento” rispetto agli altri paesi dell’euro è diventato un “meno 1,5 per cento” abbondante. Il rapporto deficit-Pil nel 2009 potrebbe salire al 4,5 per cento, ben oltre le più pessimistiche previsioni del Governo. Ciò sta a dimostrare che senza interventi straordinari e strutturali non si può invertire il trend, evitare il peggioramento dei conti pubblici ed aiutare il sistema produttivo a superare il momento di difficoltà.
Paradossalmente la crisi è un’occasione che non va sprecata.
Crediamo infatti che le forze produttive e responsabili di questo Paese debbano interrogarsi e confrontarsi, con l’obiettivo di individuare temi, proposte e soluzioni che permettano al sistema Italia di poter ripartire il più presto possibile. Il confronto deve partire dal territorio; dove per primi i sintomi della crisi vanno a farsi sentire, ma dove per primi, noi crediamo, possono essere individuati quegli strumenti in grado di produrre efficacemente i risultati migliori. In particolare per la nostra provincia, che grazie ai cambiamenti storici sopravvenuti negli ultimi anni deve ripensare profondamente il proprio modello di sviluppo, a partire dal nuovo contesto europeo e della conseguente caduta dei confini, che farà venir meno per questo territorio tutta una serie di sostegni economici di cui abbiamo potuto godere dal dopoguerra ad oggi.

Per questo il Partito Democratico della provincia di Gorizia organizza per sabato 14 marzo 2009 a Gradisca, la prima Conferenza Economica Provinciale. Sarà un momento dove la politica si metterà in ascolto di chi, ogni giorno, contribuisce con il proprio lavoro e le proprie attività a creare ricchezza e benessere.

Vi aspettiamo.

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9 Marzo 2009
Rimettiamoci in cammino (di Arnaldo Scarabelli)

ImageVeltroni con le sue dimissioni ha messo tutti di fronte alle nostre responsabilità. Il progetto del PD poteva naufragare, all´indomani delle elezioni europee, insieme con la sua leadership, dilaniato tra la spinta a farne un tradizionale “partito (democratico) di sinistra” ed altre nostalgie centriste. Facendosi da parte, ha imposto a tutti di dire, in maniera esplicita, dove vogliamo andare.
Dario Franceschini consente al PD di mantenere la rotta e si è impegnato a farlo. Con la scelta simbolica di giurare sulla Costituzione a Ferrara, le posizioni pubbliche dei giorni successivi su testamento biologico ed election day, sulla proposta concreta dell’assegno di disoccupazione, sta dando prova di capacità di leadership forse sottovalutate, aiutato anche dal silenzio, per ora, dei professionisti della polemica interna (un altro effetto benefico dello shock provocato dalle dimissioni di Veltroni): così finalmente riusciamo a non farci sempre dettare l’agenda e spostiamo il confronto su temi che coinvolgono direttamente le tante persone che hanno già perso il lavoro o lo stanno per perdere ma che interessano le famiglie e le imprese, fortemente preoccupate per il futuro.

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