Alla presenza del segretario comunale, Walter Manzon, si è ufficialmente costituto, in seno al PD di Pordenone, il gruppo di lavoro “Circoscrizioni e radicamento sul territorio”.

Prosegue, pertanto l’impegno del partito nell’aggregare disponibilità su materie omogenee e specifiche, raccordate al partito attraverso il referente del gruppo che è altresì membro dell’esecutivo, al fine di elaborare documenti, proporre riflessioni ed approfondimenti, ma anche per prefigurare ambiti di impegno e concrete iniziative da proporre al partito.

Almeno 5 le direttive di impegno affidate al gruppo:

LA CENA Prima del dibattito, l’ex ministro ha incontrato le categorie economiche Pierluigi Bersani fa il tutto esaurito. Non di facce note – assenti consiglieri regionali del Pd e anche i candidati alle primarie impegnati in un dibattito pubblico –, ma di cittadini, persone che sono state in piedi un paio d’ore (oltre ai 300 posti a sedere la sala della Fiera ha accolto altre 200 persone) per ascoltare la “ricetta” anticrisi del partito democratico, per cercare l’identità di un partito «che si trova capendo come possiamo essere utili al nostro paese».

Cara democratica, caro democratico,

come sai i temi legati ai diritti civili sono parte integrante dei valori del PD, della sua identità, del suo statuto.

Ti sottoponiamo perciò la lettura e la firma di questo Manifesto del Forum LGBT per aprire con noi un nuovo corso, un nuovo metodo.

Non vogliamo più chiuderci a ragionare tra noi, ma vogliamo costruire le politiche del PD sui temi dei diritti civili insieme ai tanti che hanno a cuore la libertà e l’uguaglianza di tutti i cittadini.

Il PD si costituisce anche nel lento mescolarsi di vite prossime e distanti. Solo la ricchezza del confronto e il contributo di tutti potrà produrre risposte chiare e concrete che sappiano parlare a tanti.

L’Assemblea regionale dei Segretari di Circolo, inizialmente convocata mercoledì 25 febbraio, è posticipata (a causa della – repentina- convocazione del Segretario regionale a Roma) a lunedì 2 marzo, alle ore 19.00, presso la sede provinciale del Pd di Udine (via joppi 63).

Spiacenti per il disguido, speriamo possiate comunque essere presenti.

E’ terminata il 20 dicembre 2008 la prima fase del Laboratorio Borgomeduna: attraverso incontri tematici, passeggiate, assemblee pubbliche e un punto d’ascolto sono stati raccolti contributi utili all’elaborazione del Piano di recupero dell’area centrale del quartiere. Presenti a tutti gli incontri i tecnici del Comune ed i progettisti incaricati di redigere il progetto. L’esito condiviso è rappresentato dalla definizione dell’orientamento generale del piano e l’individuazione di temi di progetto e aree di trasformazione.

Cara democratica, caro democratico,
come sai i temi legati ai diritti civili sono parte integrante dei valori del PD, della sua identità, del suo statuto. Ti sottoponiamo perciò la lettura e la firma di questo Manifesto del Forum LGBT per aprire con noi un nuovo corso, un nuovo metodo. Non vogliamo più chiuderci a ragionare tra noi, ma vogliamo costruire le politiche del PD sui temi dei diritti civili insieme ai tanti che hanno a cuore la libertà e l’uguaglianza di tutti i cittadini. Il PD si costituisce anche nel lento mescolarsi di vite prossime e distanti. Solo la ricchezza del confronto e il contributo di tutti potrà produrre risposte chiare e concrete che sappiano parlare a tanti.

E’ Michele Di Lorenzo, 20 anni, di Cormòns, studente al 2° anno di giurisprudenza, il segretario provinciale dei Giovani Democratici eletto nell’Assemblea provinciale che si è riunita ieri a Gorizia, dopo le primarie del 21 novembre scorso.

Con quelle primarie, a cui avevano partecipato decine di migliaia di ragazze e ragazzi dai 14 ai 29 anni in tutta Italia, era stata eletta l’Assemblea nazionale e quelle regionali. Fausto Raciti era stato eletto segretario nazionale. Nella nostra regione, segretario regionale è stato eletto, il 31 gennaio scorso, Andrea Gos, di Codroipo (nella foto accanto è a sinistra, al fianco di Michele Di Lorenzo).

L’impegno per la scuola, con l’ipotesi di una petizione contro i tagli alla scuola da presentare al consiglio regionale, un impegno per la creazione di un gruppo giovanile del Pd tra i ragazzi della minoranza slovena in Italia, sono due tra le prime cose da fare secondo l’Assemblea dei giovani del Pd.