L’esecutivo provinciale ringrazia Valter Veltroni per il generoso lavoro svolto da segretario e invita tutti gli iscritti e gli elettori ad un impegno politico ancora più grande per costruire e radicare il Pd.
Il risultato della Sardegna, così come la mancata vittoria in occasione delle elezioni politiche e regionali dell’aprile 2008, sono risultati elettorali negativi da cui trarre tutti gli insegnamenti utili ma non mettono in discussione la validità del progetto del Partito democratico.
Del resto, come ha detto lo stesso Veltroni, l’intento di costruire una grande e moderna forza riformista sulla base della migliore tradizione riformatrice delle forze di ispirazione cattolica, laica e socialista richiede un impegno di lungo periodo.
La prova più che deludente dell’azione di governo del Centrodestra, sia a livello regionale che nazionale, rende ancor più necessario il ruolo di opposizione del Pd e il suo sforzo di proporsi all’attenzione della società regionale come una credibile forza alternativa e di governo.
Ora i democratici della Destra Tagliamento sono chiamati alla prova delle elezioni provinciali e per la scelta di numerosi sindaci. Proprio per questo serve un impegno ancora più grande.

LA CRISI ECONOMICA

CAUSE, CONSEGUENZE, PROSPETTIVE

INTRODUCE:

FRANCESCO COLUSSI, SEGRETARIO CIRCOLO PD DI CASARSA DELLA DELIZIA

INTERVENGONO:

CHIARA MIO, ECONOMISTA, UNIVERSITÀ CA’ FOSCARI DI VENEZIA

ALESSANDRO ZANETTI, PRESIDENTE REGIONALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI

MODERA:

STEFANO POLZOT, GIORNALISTA, MESSAGGERO VENETO

GIOVEDI 26 FEBBRAIO 2009 – ORE 20.45

SAN GIOVANNI DI CASARSA

EX LATTERIA – VIA VERSUTTA

Ingresso libero

Lunedì 23 febbraio

ore 20.30, alla Casa dello Studente di Fiume Veneto – P.zza Del Des

PRIMARIE PROVINCIALI del PD dell’8 marzo:

INCONTRO tra i CANDIDATI

Sergio Chiarotto e Giorgio Zanin

Newsletter n. 6/2009

Le dimissioni di Walter Veltroni da segretario nazionale del PD offrono non pochi spunti di riflessione che dovrebbero servire ad accendere le lampadine che si trovano nelle teste di coloro che si impegnano e vogliono impegnarsi per un progresso italiano. Il PD, prima di tutto, avrà ancora una prospettiva futura, non se semplicemente avverrà la fusione “a caldo” tra ex DS e ex DL, ma se avverrà una fusione tra rinnovamento e rivoluzione, componenti che andrebbero così a delineare un strada nuova, una terza via tanto teorizzata e declamata ma mai percorsa a pieno nelle sue potenzialità. Un rinnovamento che non deve essere “gattopardesco” (da “Il Gattopardo” : «Noi fummo i Gattopardi, i Leoni; quelli che ci sostituiranno saranno gli sciacalletti, le iene; e tutti quanti Gattopardi, sciacalli e pecore continueremo a crederci il sale della terra.»).

Ieri il segretario nazionale del Partito democratico, Walter Veltroni, si è dimesso. Si preannuncia una situazione di particolare incertezza nel quale tuttavia resta immutato l’impegno degli organismi territorial del Pd della nostra provincia, impegnati questa primavera, oltre che nella campagna di iscrizioni, in molteplici iniziative e, soprattutto, in diversi confronti elettorali.

Il segretario provinciale, Omar Greco, ha inviato a tutti i democratici una breve lettera che trovate all’interno di quest’articolo.

Il Partito Democratico della provincia di Pordenone esprime solidarietà a Walter Veltroni, un uomo che si è speso per la realizzazione di un partito nuovo. Con la sua energia ha messo in campo il progetto del Pd, ha tenuto insieme un partito difficile, nel momento più complesso della sua costruzione. Grazie a lui abbiamo affrontato a testa alta competizioni elettorali complicate, spesso in salita.

Le scelte della giunta regionale di Centrodestra per il nuovo ospedale di Pordenone implicano conseguenze molto serie: tempi di realizzazione più lunghi e costi maggiori rispetto a quanto aveva deciso e già iniziato ad attuare la giunta Illy. E’ prevedibile, inoltre, che il Centrodestra voglia trasformare l’area dell’ospedale di via Montereale in una grande colata di cemento.

Venerdì sera la Conferenza dei sindaci della provincia di Gorizia ha approvato, all’unanimità, un documento relativo agli indirizzi del mandato del neodirettore generale dell’azienda sanitaria isontina, dopo la fine del mandato della direttrice generale Baccarin.

In una situazione di incertezza relativamente all’assetto futuro della sanità isontina, la Conferenza dei sindaci, accogliendo peraltro un’impostazione politica che era stata già fatta propria dal Pd nei suoi forum tematici sulla sanità, ha richiesto un mandato chiaro al neodirettore generale e la soluzione delle criticità che hanno caratterizzato negli ultimi anni la sanità nella provincia di Gorizia.

All’interno, il documento approvato dalla Conferenza dei Sindaci…