“Le primarie del Pd sono uno strumento di selezione democratica interna, non una tattica per restringere o allargare la coalizione che si schiererà contro Tondo”.
“I nostri elettori apprezzano la scelta delle primarie interne al Pd, perché così si affida a un metodo chiaro e trasparente una scelta estremamente importante”. Lo afferma il consigliere regionale del Pd Daniele Gerolin.
“Il Partito democratico del Friuli Venezia Giulia ha deciso di dotarsi dello strumento delle primarie di partito, aperte a tutti i nostri elettori, per la scelta del suo candidato presidente della Regione”. Lo ha annunciato oggi a Udine la segretaria regionale del Pd Debora Serracchiani, al termine dell’assemblea regionale del partito che ha approvato a larghissima maggioranza e senza voti contrari la sua proposta di primarie interne.
Venerdì 11 maggio a Trieste, alle ore 17.30, presso la Sala Imperatore dell’Hotel Savoia Excelsior in riva del Mandracchio 4, si terrà un incontro pubblico per la presentazione del documento sul “Ruolo internazionale del Friuli Venezia Giulia”, elaborato all’interno del Partito democratico FVG e discusso nell’ultima Direzione regionale.
Pordenone, 28 marzo 2012
Caro Iscritto,
negli scorsi mesi ti abbiamo segnalato più appuntamenti del Circolo in occasione delle Assemblee per gli iscritti e siamo impegnati ad organizzare il prossimo, con la segretaria Regionale, Debora Serracchiani che viene a discutere con noi del percorso politico che porterà alle Regionali del 2013.
Si tratterà di periodo di grande impegno per il nostro Partito, dato che porterà con sé le risultanze della nostra collaborazione all’attuale governo nazionale. Abbiamo tutti la percezione che le pesanti scelte del governo Monti incideranno fortemente sulla compagine sociale a tutti i livelli, ma più di altri su quelli deboli: famiglie, lavoratori e pensionati non possono evitare di farsi carico dei costi di questa pesantissima crisi.
Per il vicecapogruppo Pd alla Camera, Alessandro Maran, “le relazioni italo-statunitensi si fondano sulla condivisione di un sistema generale di valori che ha profonde radici storiche, ma è importante capire per tempo quali sviluppi sono prevedibili nel caso di un secondo mandato del presidente Obama rispetto al ritorno alla Casa Bianca di un repubblicano”. Lo afferma in una nota diffusa mentre si trova a Washington (Usa), in visita con una delegazione della commissione Affari esteri e comunitari della Camera.
Il tergiversare di Tondo nell’approvazione della riforma sanitaria, annunciata ancora un mese fa, insospettisce da un lato e provoca qualche fastidio dall’altro.
Insospettisce, infatti, il fatto che la Giunta regionale ancora non abbia ancora varato alcun disegno di legge, non consentendo quindi di avviare un confronto con i tanti portatori di interesse in una materia così delicata e importante per i cittadini del FVG.
Ci infastidisce inoltre perché, senza un provvedimento definitivo, non è possibile fare valutazioni serie sia sul piano dell’efficienza dell’organizzazione sanitaria, più volte annunciata, sia su quali siano realmente i risparmi di un comparto che assorbe più del 50% del bilancio regionale.
“Il presidente Tondo scambia le sue speranze per realtà”. Lo afferma l’europarlamentare del Pd Debora Serracchiani, commentando le dichiarazioni del presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo, secondo cui alle regionali del 2013 si presenterà la stessa coalizione che ora governa la Regione.
“Le cifre parlano chiaro e dicono a Gottardo che il centrodestra in regione ha perso”. Lo afferma il deputato del Pd Ivano Strizzolo, replicando al coordinatore regionale del Pdl Isidoro Gottardo, il quale ha detto che in Friuli Venezia Giulia “il centrodestra è integro”.